Maddalena Achenza

Maddalena Achenza (Cagliari, 1966) è dottore di ricerca in Architettura. Nel 1996 consegue il CEA-Terre presso l’CRATerre – Ecole d’Architecture di Grenoble (Francia). Dal 1997 svolge attività didattica e di ricerca presso la Facoltà di Ingegneria e Architettura dell’Università degli Studi di Cagliari, nell’ambito della Cattedra UNESCO “Architetture di terra. Culture costruttive, sviluppo sostenibile”, dove coordina il Labterra, centro di studi e ricerche sull’architetture in terra cruda. E’ membro del consiglio direttivo dell’ICOMOS-ISCEAH International Scientific Committee on Earthen Architecture Heritage nell’ambito del quale coordinatore il gruppo di ricerca “Historic/traditional techniques of earthen structures and research into materiality, including its impact on new earthen construction”. E’ consulente tecnico e membro del Comitato Scientifico dell’Associazione Nazionale Città della Terra Cruda, della Fondazione Convento da Ourada in Portogallo e, di diversi comitati scientifici dei più importanti convegni Internazionali sul tema dell’architettura in terra. E’ autrice di numerose pubblicazioni.

Stefano Asili

Stefano Asili (Cagliari, 1963). Dopo la laurea in Fisica consegue un PhD in Architettura. Ha frequentato workshop sotto la guida di Armando Milani, Massimo Vignelli, Roger R. Remington. Membro AIAP/BEDA. Ha disegnato marchi e identità visiva per istituzioni
nazionali pubbliche e private. Insegna Progetto Grafico alla Facoltà di Ingegneria e Architettura della Università di Cagliari e presso la sede cagliaritana dell’Istituto Europeo di Design. Con il DICAAR ha vinto il Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa nel 2011. Lavora principalmente sulla sintesi, sulle combinazioni geometriche e sulla generazione di pattern, spesso concentrandosi sullo studio della tradizione iconografica sarda e sulla sua ricollocazione all’interno dei linguaggi contemporanei. I suoi lavori sono stati esposti e pubblicati in Italia e all’estero.

Alessandro Aresu

Alessandro Aresu (Cagliari,1983) è analista strategico e geopolitico. Ha studiato filosofia, diritto e teologia con Massimo Cacciari, Guido Rossi ed Enzo Bianchi. Dal 2007 lavora per Limes, la rivista italiana di geopolitica diretta da Lucio Caracciolo, di cui è membro del consiglio scientifico. E’ inoltre general manager della società di ricerche geopolitiche MacroGeo, presieduta da Lucio Caracciolo. E’ membro del board scientifico, del board esecutivo e docente presso la Scuola di Politiche. E’ autore, coautore e curatore di vari saggi, tra cui Filosofia della Navigazione (Bompiani, 2006), Generazione Bim Bum Bam (Feltrinelli, 2012) e un volume di prossima pubblicazione sull’interesse nazionale dell’Italia.

Francesca Barzini

Francesca Barzini (Roma, 1955) è giornalista, inviata del Tg3 . Ha studiato storia moderna e contemporanea alla Sapienza con Renzo De Felice. Dopo aver collaborato con l'”Espresso”, nel 1979 inizia il suo percorso professionale alla RAI prima a Radio 1, poi con la Terza Rete insieme ad Angelo Guglielmi, agli speciali del Tg2, poi con Michele Santoro a “Samarcanda”, infine al Tg3 come giornalista. È stata autrice di “Presadiretta” programma di Rai3 con Riccardo Iacona e del programma “Petrolio” di Rai1. Negli anni 90 ha vissuto a lungo negli Stati Uniti dove ha ideato e realizzato la trasmissione “Usa e Getta”.

Leonardo Becchetti

Leonardo Becchetti (Roma, 1965) economista e Professore Ordinario di Economia politica presso l’Università Tor Vergata di Roma dove, dal 2013, è coordinatore del Graduate Course European Economy and Business Laew e del master MESCI in cooperazione e sviluppo. Docente della Scuola di Economia Civile (SEC), dal 2009 è consigliere d’ammistrazione della fondazione Bene Comune e membro del comitato scientifico di Solidarete. Editorialista di Avvenire, è autore del blog «La felicità sostenibile» su Repubblica.it. Dal 2013 è presidente del comitato tecnico-scientifico di Next – Nuova economia per tutti. Autore di numerosi testi, tra cui, insieme a Stefano Zamagni, Microeconomia (il Mulino, 2010), La felicità, ebook (Bruno Mondadori, 2013), Salute e felicità ( il Mulino, 2016) Sette passi per capire l’ Economia (Minimum Fax, 2016).

Giovanni Bietti

Giovanni Bietti (Pasadena, California,1965) compositore, pianista e musicologo, è considerato uno dei principali divulgatori musicali italiani. E’ una delle voci radiofoniche delle “Lezioni di musica” (seguitissima trasmissione settimanale di Rai-RadioTre) e ha pubblicato libri dedicati a Beethoven e a Mozart (Ascoltare Beethoven, 2013, e Mozart all’opera: Le nozze di Figaro, Don Giovanni, Così fan tutte, 2015, entrambi con Laterza). Tiene regolarmente Lezioni-Concerto, presso alcuni dei più prestigiosi Enti italiani quali: Teatro alla Scala, Teatro La Fenice, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Regio di Torino, Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro Massimo di Palermo, Teatro Bellini di Catania, Festival Mito-Settembre Musica di Torino e Milano, Bologna Festival, Teatro Lirico di Cagliari, Ravello Festival, Teatro Regio di Parma, Festivaletteratura e Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra Sinfonica Siciliana.

Stefano Boeri

Stefano Boeri (Milano, 1956) è Professore Ordinario di Urbanistica presso il Politecnico di Milano. Ha insegnato come guest professor in diversi Atenei internazionali, quali la Harvard Graduate School of Design di Cambridge. Oggi dirige il Future City Lab della Tongji University di Shanghai, un programma di ricerca post-dottorato dove si anticipa la mutazione delle metropoli planetarie. È stato Assessore alla Cultura del Comune di Milano (2011- 2013). Dal 2015 fa parte del comitato scientifico della Galleria degli Uffizi di Firenze. Boeri è stato direttore delle riviste internazionali «Domus» (2004-2007) e «Abitare» (2007-2011) e ha pubblicato numerosi articoli e libri tra cui L’anticittà (Laterza, 2011), Fare di più con meno (il Saggiatore, 2012), A vertical forest. Instructions booklet for the prototype of a forest city (Corraini, 2015) e La città scritta (Quodlibet Edizioni,2016). Nel 2009 Stefano Boeri, con Richard Burdett, Jacques Herzog e William McDonough, viene chiamato a far parte della consulta degli architetti di EXPO 2015. Con il suo studio, realizza progetti urbani e architetture, tra cui il Bosco Verticale (International Highrise Award-2014 e premio come più bel grattacielo del mondo insignito dal CTBUH- 2015). Attualmente lo studio è impegnato in progetti internazionali come il Master Plan per Tirana2030 e progetti pubblici e residenziali in Cina.

Monica Bulaj

Monika Bulaj (Varsavia, 1966) fotografa, reporter e documentarista, è autrice di reportage sui confini estremi delle fedi, le minoranze etniche, i popoli nomadi, i migranti, gli intoccabili e i diseredati in Asia, Africa ed Europa. Il suo libro “Nur. La luce nascosta dell’Afghanistan” è stato scelto da “TIME” come uno dei migliori libri fotografici del 2013. Ha pubblicato e pubblica su “La Repubblica”, “Corriere della Sera”, “Gazeta Wyborcza”, “Revue XXI”, “Internazionale”, “Geo”, “Courier International”, “National Geographic”, “Time Lightbox”, “The New York Times Lens”, “Al Jazeera”. Insignita di numerosi riconoscimenti per la sua opera giornalistica, svolge una costante attività didattica e teatrale e ha all’attivo circa 60 mostre fotografiche tra New York e Il Cairo. Tra i suoi progetti più recenti: “Le Afriche. Specchi dell’invisibile” e “Sacred Crossings”, un fotoreportage tra Asia, Caucaso, Russia e Medio Oriente confluito in un volume in uscita nel 2017 per Contrasto.

Paolo Cardinali

Paolo Cardinali, fotografo co-fondatore del gruppo come Zone d’Ombra — col quale ha organizzato sei esposizioni, eventi, corsi, incontri e presentazioni di libri e di artisti. Dal 2009 al 2013 partecipa attivamente al festival indipendente Occhi Rossi, negli spazi del Forte Prenestino a Roma. Nel 2014 lancia il progetto editoriale Fugazine con cui produce libri formato fanzine.

Viola Carofalo

Viola Carofalo (Napoli, 1980), attivista ex-OPG “Je so’ pazzo” di Napoli. L’ex ospedale psichiatrico di Sant’Eframo è stato occupato nel marzo del 2015 dopo essere stato abbandonato all’incuria per 7 anni. Lo spazio è stato restituito alla comunità e si sono sviluppate al suo interno pratiche di mutualismo, lotta e solidarietà. Attualmente ospita uno sportello medico e uno legale, un doposcuola e un asilo, corsi di lingua, teatro, fotografia e pittura, una “camera del lavoro”, un centro di raccolta e distribuzione di alimenti e abiti, una scuola d’italiano per persone straniere, una palestra e molte altre attività, tutte totalmente autogestite e gratuite.

Giovanna Cavallo

Giovanna Cavallo (Napoli, 1977), attivista dal 1995, si è sempre occupata di diritti umani e in particolare della tutela dei migranti e rifugiati. Esperta in politiche delle migrazioni e dell’accoglienza, dopo gli studi umanistici si specializza nel settore delle politiche sociali. Dal 2003 coordina gli sportelli “Agenzia Diritti” del V Municipio, offrendo servizi sociali gratuiti. Da tre anni è commissario ANCI nella commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Roma, dove svolge anche attività di formazione in materia di asilo politico per conto di EASO (euopean asylum support office). È attiva come volontaria dell’associaizone Baobab experience (area legale e rapporti con la Questura).

Alessandro Ciccarelli

Alessandro Ciccarelli (Roma, 1979), fotografo, inizia i suoi studi sotto la guida dell’artista visuale Akiko Young, approfondendo poi le tecniche di camera oscura e post-produzione. Negli ultimi anni ha animato il collettivo fotografico OcchiRossi, festival indipendente di fotografia, alla sua quarta edizione. Scrive di fotografia su Archivio Caltari. Ha esposto in festival in Italia e all’estero, shortlisted XI Luis Valtueña Humanitarian Photography Award. Insegna post-produzione alla scuola di giornalismo Lelio Basso. Ha creato, insieme a Danilo Palmisano, il progetto editoriale Monkeyphoto, dedito alla produzione di fanzine fotografiche. È tra gli ideatori di Funzilla – Rome photozine festival.

Mario Congiu

Mario Congiu (Torino, 1972), chitarrista, cantante, autore torinese è voce e anima del gruppo rock “El Tres”, con cui ha inciso gli album Folk’n’roll e Roba forte. Per otto anni è il chitarrista dell’Orchestra di Ritmi Moderni Arturo Piazza. Come solista nel 2000 ha pubblicato Non sai difenderti, nel 2004 Una canzone senza finale con Stefano Giaccone (Santeria) e nel 2010 Ego Trip. Collaborazioni con l’artista piemontese Gipo Farassino, musica e teatro; Collaborazioni teatrali con Luca Zingaretti, Paola Cortellesi, Umberto Orsini, Monica Guerritore. Numerose altre collaborazioni, tra queste: Mau Mau, Franti, Fratelli di Soledad, Stefano Giaccone. Come arrangiatore ha lavorato nei più importanti studi italiani ed europei, tra cui i Real World Studios di Peter Gabriel.

Dario Coletti

Dario Coletti (Roma, 1959), fotografo, è vicedirettore dell’Istituto Superiore di Fotografia di Roma dove coordina il master annuale di fotogiornalismo. Le sue foto sono conservate presso la biblioteche e musei nazionali. Ha pubblicato libri su temi antropologici e sociali quali Il fotografo e lo sciamano (Postcart, 2013), Dentro (Postcart, 2014).Espone in gallerie e musei internazionali come l’Opera House del Cairo, la galleria Mole di Tokyo, Palazzo delle Esposizioni di Roma, il centro Santa Chiara di Trento. Collabora con numerose Istituzioni, organizzazioni umanitarie e testate giornalistiche nazionali ed internazionali.

Guillermina De Gennaro

Guillermina De Gennaro (Buenos Aires, 1966) è un’artista. Si laurea in pittura presso l’Accademia di Belle arti di Bari e successivamente frequenta l’Accademia Internazionale d’arte a Salisburgo con lo scultore Tone Fink. Studia a Roma pittura giapponese con l’artista Ikuio Ciba e più tardi si specializza in “Tecnologie della comunicazione formativa” e “Cromodidattica” presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Bari. Attualmente è nel direttivo artistico del festival internazionale di musica contemporanea “Time Zones sulla via delle musiche possibili” di Bari. Cura la sezione arti visive della rassegna itinerante arte e musica Experimenta. Svolge attività di laboratori d’arte contemporanea e progetti sperimentali per l’infanzia. Il suo ultimo lavoro “inglobe” riflette sui rapporti fra ambiente naturale e sfera antropica. In un percorso espositivo distribuito tra fotografia, installazioni e video.

Francesco Dondina

Francesco Dondina (Milano, 1961) è graphic designer. Nel 1986 fonda Dondina Associati, uno studio grafico con sede a Milano, orientato alla brand identity e al design della comunicazione. Nei primi anni di attività ha realizzato progetti grafici nei settori dell’immagine coordinata, dell’editoria e dell’advertisment per numerosi clienti nei settori di moda, design e cultura tra cui: Giorgio Armani, Krizia, Valentino, Gianfranco Ferrè, Moschino, Cassina, Comune di Milano. Nel 2009 ha progettato per Five Continents Editions la collana di design “MoMA Design Series” per il Museum of Modern Art a New York. A Milano ha realizzato il restyling del sistema di segnaletica e orientamento del Castello Sforzesco, con il recupero e il restauro conservativo del progetto originale di Bob Noorda e la grafica informativa dei nuovi ingressi ai Musei Civici progettati da Michele De Lucchi. Nel 2015 ha progettato con Marco Zanuso e Giuseppe Raboni le biglietterie di Expo 2015 e il nuovo portale web del Castello Sforzesco di Milano. Insegna comunicazione visiva alla Facoltà di Design del Politecnico di Milano e al Master in Brand Design all’Istituto Europeo di Design di Milano.

Dario Fabbri

Dario Fabbri (1980), è analista geopolitico e giornalista, consigliere scientifico e coordinatore per l’America di Limes, rivista italiana di geopolitica. E’ inoltre chief geopolitical analyst di Macrogeo, think tank geopolitico. E’ socio della Società italiana di storia militare. È lecturer di narrazione geopolitica presso la Scuola Holden di Torino. Scrive di geopolitica americana per Conflits, rivista francese di geopolitica, e per Gnosis, rivista italiana di intelligence. In passato ha firmato commenti di geopolitica per Italy Daily, il supplemento italiano di The International Herald Tribune. Tiene seminari in numerose università italiane.

Paolo Frau

Paolo Frau (Cagliari, 1952) è Assessore con le deleghe alla Cultura e al Verde pubblico del Comune di Cagliari. Ha iniziato giovanissimo il suo impegno politico, dapprima nel Movimento Studentesco, nel quale ha ricoperto incarichi di direzione regionale e nazionale, e successivamente nella sinistra cagliaritana. È stato per due mandati consigliere comunale e capogruppo dei Democratici di Sinistra. Ha partecipato attivamente alla vita culturale cagliaritana, contribuendo alle attività di numerose associazioni. Ha lavorato per 33 anni per la casa editrice Einaudi, interrompendo il rapporto all’atto della sua nomina ad assessore all’Urbanistica e Verde pubblico nella prima Giunta Zedda.

Lucia Goracci

Lucia Goracci (Orbetello, 1969) giornalista, inviata di Esteri a Rai News 24. Laureata in scienze politiche presso la LUISS di Roma, è entrata in Rai nel 1995, dapprima al TGR Sicilia, quindi a Rai News 24 e poi al TG3. Ha intrapreso viaggi come inviata in Africa, Siria, Iraq, Afghanistan, Israele e territori palestinesi (guerra di Gaza 2008-2009), Iran (proteste dell’Onda Verde 2009), Haiti (terremoto 2010), Libia (rivolte anti-Gheddafi 2011), America Latina, India, Egitto e Medio Oriente e, recentemente, ha coperto le ultime guerre mediorientali, tra cui Gaza, Afghanistan, Iraq, Libia, Siria e i vari fronti della guerra allo stato islamico. Era a Kobane durante l’assedio dell’ISIS. Ha ricevuto, tra gli altri, i premi giornalistici Antonio Russo (2008), Ilaria Alpi (2011), Luigi Barzini (2012) e Cutuli (2013).

Alessandro Madeddu

Alessandro Madeddu (Cagliari,1975) è un fotografo apneista e pubblicitario. Lavora nell’ambito della comunicazione e delle creatività a livello internazionale da 15 anni. Si è formato ad Amsterdam e a Barcellona, dove ha co-fondato un’agenzia di comunicazione internazionale, da qualche anno ha scelto come base per le sue attività la Sardegna. Le sue fotografie sono state pubblicate, tra l’altro, sul il New York Times, Wired Uk e Apnéa Magazine France.

Guido Marangoni

Guido Marangoni (Padova, 1970) studia come Ingegnere informatico, si specializza nello sviluppo di app, nella sicurezza informatica e tutela dei minori on-line, e su questi temi tiene conferenze e incontri con studenti, insegnanti e genitori.Nel 2007 decide di salire sul palcoscenico portando in scena lo spettacolo comico “Punti di viSta – Spunti di vita” da lui scritto e interpretato. Inizia così a portare i suoi spettacoli nei teatri e a collaborare anche con il laboratorio artistico Zelig di Milano. Nel 2015 è stato speaker ufficiale al TEDx con il suo talk “La potenza della fragilità”. Ha appena pubblicato il libro Anna che sorride alla pioggia. Storia di calzini spaiati e cromosomi rubati (Sperling & Kupfer, 2017).

Francesca Mazzuzzi

Francesca Mazzuzzi (Cagliari 1974) si occupa di studi migratori. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia moderna e contemporanea presso l’Università degli Studi Cagliari, con una tesi riguardante l’emigrazione dalla Sardegna nel secondo dopoguerra. ha svolto attività di ricerca tra Italia e Argentina sull’emigrazione italiana nel paese sudamericano tra il XIX e il XXI secolo, come borsista presso l’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea del CNR di Cagliari. Attualmente svolge attività di studio per l’associazione Cedise (Centro Europeo Diffusione Informazione Sardegna Estero) che riguardano in particolare l’associazionismo italiano in emigrazione, le nuove mobilità e le migrazioni qualificate dalla Sardegna e i flussi migratori verso l’isola.

Maurizio Memoli

Maurizio Memoli (Napoli, 1963) è Professore ordinario di Geografia urbana presso la Facoltà di Ingegneria e Architettura dell’Università di Cagliari e membro del Comitato direttivo della Società Geografica Italiana. Ha insegnato come guest professor in diversi Atenei quali il Centre de Recerche sur l’Habitat – Ecole Nationale d’Architecture Paris-Val de Seine; Università di Montpellier 3, Università di Parigi III – La Sorbona; Université de Montréal; Universidade Federal de Bahia; Universidad de La Habana. I suoi principali interessi di ricerca riguardano la geografia urbana nel Mediterraneo e in America latina. Negli ultimi anni, con un gruppo di ricerca multidisciplinare, sperimenta metodologie visuali di ricerca, di “geotelling” e di narrazione geografica attraverso la fotografia, il video, il web. Ha prodotto alcuni film e documentari per il web tra cui: “Al Centro di Tunisi” (2013), “Murat il geografo” (2015); “Sant’Elia – Frammenti di uno spazio quotidiano” (2017) premiato al Festival di Capodarco nel 2017.

Marina Morpurgo

Marina Morpurgo (Milano, 1958) scrittrice, ex giornalista (l’Unità e Diario), ha pubblicato sette libri per ragazzi, tra i quali il ciclo dell’iraconda strega Sofonisba (tutti editi da Feltrinelli). Nel 2010 è uscita per astoria la raccolta di racconti Sono pazza di te (ma fino a un certo punto) e ha scritto con Gherardo Colombo Le regole raccontate ai bambini (Feltrinelli). Sempre per astoria ha pubblicato La scrittrice criminale (2011) e Risorse disumane (2012). Attualmente si dedica alle traduzioni letterarie dall’inglese.

Gesuino Némus

Gesuino Némus (Jerzu, 1958) pseudonimo di Matteo Locci, esordisce nel 2015 con “La teologia del cinghiale” (Elliot, 2015), con cui ha vinto il Premio Campiello Opera Prima e il Premio Selezione Bancarella. Attualmente vive a Milano.

Paolo Nori

Paolo Nori, che è nato a Parma nel 1963, abita a Casalecchio di Reno e scrive dei libri.

Luca Paulesu

Luca Paulesu (Firenze,1968). Avvocato e illustratore. Trascorre l’infanzia a Ghilarza, nel centro della Sardegna, dove apprende le vicende politiche della famiglia dai racconti della nonna Teresina, sorella prediletta di Antonio Gramsci. Studia giurisprudenza a Firenze, dove oggi vive e lavora. Ha pubblicato Nino mi chiamo. Fantabiografia del piccolo Antonio Gramsci (Feltrinelli, 2012, 2015), il libro a fumetti Sotto il Nuraghe (Artigianarte, 2003), ha curato il catalogo Fratelli d’Italia. 150° Anniversario dell’unità celebrato per immagini (Giunti, 2011) e ha illustrato il libro di Ugo Mattei L’acqua e i beni comuni (Manifestolibri, 2011). Ha collaborato come vignettista a numerose riviste.

Marco Peroni

Marco Peroni (Ivrea, 1972), storico del costume e saggista. Nel 2001 pubblica per La Nuova Italia “Il nostro concerto, La storia contemporanea tra musica leggera e canzone popolare” (poi Bruno Mondadori, 2005). Ideatore e curatore, con Giovanni De Luna, della collana di libri “Le voci del tempo” (BMG Ricordi), una storia dell’Italia repubblicana attraverso le canzoni dei cantautori. Con l’editore Beccogiallo e col disegnatore Riccardo Cecchetti, pubblica nel 2010, la graphic novel “Gigi Meroni, il ribelle granata”, nel 2011 “Adriano Olivetti un secolo troppo presto”, (Premio Micheluzzi “Miglior Sceneggiatore 2012” nel Festival Internazionale del Fumetto di Napoli – COMICON) e nel 2013 la graphic novel “41 colpi” dedicata alla poetica di Bruce Springsteen. Nel 2017, per le Edizioni di Comunità ha pubblicato “Una guida narrata all’Ivrea di Adriano Olivetti” . E’ tra i fondatori di Quinto Ampliamento, movimento di pensiero che intende promuovere un nuovo modello economico incentrato sui principi dell’economia civile.

Paola Pilia

Paola Pilia (Lanusei, 1979) è giornalista professionista, collabora con La7, Radio Rai Sardegna e Radiolina. Voce storica di Radio Press, che ha anche diretto, ha curato per Radio Tre il documentario “Cento di questi Melis” dedicato ai centenari sardi. Ha scritto per L’Unione Sarda, Il Giornale di Sardegna, Sardegna Quotidiano, per il mensile economico Sardinews e per il giornale online Tiscali News. Nel 2009 ha vinto il premio giornalistico Funtana Elighe.

Paolo Piras

Paolo Piras (Sassari, 1970), giornalista, è inviato del Tg3, Redazione Esteri. Frequenta la scuola di giornalismo di Perugia e comincia a lavorare in Rai a 27 anni, prima a Roma al Giornale Radio, poi a Cagliari, alla Tgr Sardegna. Nel 2009 torna a Roma, chiamato a RaiSport da Massimo De Luca, poi ne l 2010 passa al Tg3 del neodirettore Bianca Berlinguer. Segue l’arrivo dei migranti a Lampedusa e nell’Est europeo, il terremoto in Emilia e ad Amatrice, la protesta dei No TAV, ma anche il disastro nucleare in Giappone, e le elezioni in Gran Bretagna e Francia, gli scandali politici e le crisi dell’industria, in Italia e in Sardegna. Ha scritto “Bravi&Camboni. L’epica minore del Cagliari: piedi storti, teste matte e colpi di genio” (Egg, 2014).

Lilli Pruna

Maria Letizia Pruna (Iglesias, 1959) è è sociologa dell’economia e del lavoro presso il Dipartimento di Scienze Sociali e delle Istituzioni dell’Università di Cagliari. La sua principale area di ricerca è il mercato del lavoro (Occupazioni e disoccupazioni. Il mercato del lavoro in Italia e in Sardegna tra generi e generazioni, Cagliari, Cuec, 2002), la partecipazione femminile al mercato del lavoro (Donne al lavoro. Una rivoluzione incompiuta, Bologna, Il Mulino, 2007), le politiche per il lavoro (Il lavoro fatto a pezzi, in «Quaderni di Rassegna Sindacale. LAVORI», vol. 1, 2015). Per il Centro Studi di Relazioni Industriali ha curato il Rapporto annuale sul mercato del lavoro in Sardegna.

Marco Rossari

Marco Rossari (Milano, 1973), scrittore e traduttore, ha collaborato con il Sole24Ore, il Corriere della Sera, il Riformista, Rivista Studio, pagina9 e altre testate. I suoi libri più recenti sono il Piccolo dizionario delle malattie letterarie (Italo Svevo, 2016), Le cento vite di Nemesio (e/o 2017, finalista al Premio Strega) e Bob Dylan. Il fantasma dell’elettricità (add, 2017). Ha tradotto, tra gli altri, Mark Twain, Charles Dickens, Malcolm Lowry. Insegna scrittura e traduzione alla scuola annuale di scrittura, editoria e comunicazione Belleville di Milano.

Francesca Sanna

Francesca Sanna (Cagliari, 1981) è un’illustratrice e designer. Ha studiato illustrazione a Lucerna, in Svizzera, e alla School of Visual Art di New York. Vive a Zurigo dove lavora nel suo studio di illustrazione circondata dalle montagne, con una costante nostalgia per il mare, per la sua isola e per il suo gatto Berta. Il Viaggio èun progetto che ha terminato nel 2015 e pubblicato l’anno dopo con la casa editrice inglese Flying Eye e con il titolo di “The Journey”, Gold Medal dalla Society of Illustrators di New York (2016).

Chiara Saraceno

Chiara Saraceno (Milano 1941), sociologa, riconosciuta per i suoi importanti studi sulla famiglia, la questione femminile, la povertà e le politiche sociali. Fino al 2008 è stata Professore ordinario di sociologia della famiglia all’Università di Torino, dove ha anche diretto il CIRSDe, centro di interesse di ateneo per le ricerche delle donne e sul genere, ed è stata membro della commissione italiana di indagine sulla povertà e l’emarginazione. Dal 2006 al 2011 è stata professore di ricerca al Wissenschaftszentrum Berlin für Sozialforschung. Dal 2011 è honorary fellow al Collegio Carlo Alberto, Moncalieri/Torino e corresponding fellow della British Academy. Nel 2005 è stata nominata Grand’ufficiale della Repubblica italiana dal Presidente Ciampi. Tra le sue pubblicazioni recenti Conciliare famiglia e lavoro (con M. Naldini, Il Mulino, 2011); Cittadini a metà (Rizzoli, 2012); Il welfare (Il Mulino, 2013); Il lavoro non basta (Feltrinelli, 2015); Coppie e famiglie (nuova edizione, Feltrinelli, 2016); Mamme e papà. Gli esami non finiscono mai (Il Mulino, 2016).

Roberto Zibetti

Roberto Zibetti (New Jersey, 1971) è attore di teatro, cinema e televisione, regista e produttore di numerosi spettacoli, cortometraggi e documentari. Nato in USA da famiglia torinese, debutta con Luca Ronconi ne Gli Ultimi Giorni dell’Umanità, al Lingotto di Torino; lavora poi con Strehler al Piccolo Teatro di Milano , ne Il Campiello. Il suo documentario Il cielo in un campiello un omaggio al leggendario regista milanese. Negli anni ha lavorato spesso di nuovo con Ronconi ( Lehman Trilogy), K.M. Grüber, fino a Mario Martone (La Morte di Danton). La sua Gerusalemme Liberata ha riscosso grande successo di pubblico e critica al Teatro Stabile di Torino. Rotholandus, tratto dall’Orlando Furioso, per la regia di Roberta Lena, mischia pittura digitale dal vivo, poesia e musica è stato recentemente presentato all’Istituto di Cultura di Parigi. Tra le sue interpretazioni cinematografiche più recenti Carlo nel Pasolini di Abel Ferrara (2014) accanto a Willem Dafoe, Zorba il Buddha (2004), Liberarsi – Figli di una rivoluzione minore (2008), e Miss Julie (2009) ma ricordiamo anche I Cento Passi di Marco Tullio Giordana (2002) , Io Ballo da Sola di Bernardo Bertolucci, Radiofreccia di Luciano Ligabue, (1998), Non ho sonno di Dario Argento ( 2000).

Macchina Amniotica

Machina Amniotica è un progetto di poesia, musica, rumore e immagini. In attività da più di vent’anni con innumerevoli produzioni, il gruppo si sviluppa dal sodalizio fra Roberto Belli, Arnaldo Pontis, Marco Rocca e Paola Cireddu, creando un melting-pot ideale in cui l’utilizzo di diversi mezzi espressivi viene sviluppato non in sovrapposizione, ma in un continuo interscambio di contaminazioni incrociate. Un progetto di rappresentazione multipla ispirato dalle opere e dalle teorie di personaggi come William Burroughs, Brion Gysin, John Cage e che trova nell’utilizzo delle nuove tecnologie un ottimo supporto per il proprio percorso di ricerca. www.machinamniotica.it