Non si può forse parlare di libri senza raccontarli come un’esperienza fisica di relazione. Che avvenga attraverso la mediazione dell’organo della vista o, per chi ne è privo, attraverso una sua lettura tattile, l’oggetto-libro è imprescindibilmente una dimensione fisica con cui si stabilisce un rapporto di reciprocità. Anche nella sua dematerializzazione in e-book, il libro rappresenta uno spazio non solo ideale ma materico di incontro tra il nostro desiderio o la nostra esigenza di conoscenza e ciò che la veicola: la scrittura. Stampata, impressa o tradotta in pixel sullo schermo di un lettore elettronico, la sequenza di caratteri che costituisce il codice alfabetico di riferimento, conserva la dimensione imprescindibile di una relazione. Tra i nostri occhi o le nostre dita che la percorrono, e la successione di lettere, sillabe, parole e frasi che la compongono. Tra le nostre mani e l’oggetto che ne costituisce supporto. Tra il nostro corpo e la sua tensione mentale rivolta a una superficie disegnata da segni alfabetici.
Skillellé dedica a questa speciale dimensione di relazione tra sé e il mondo – evidentemente non solo quello dei libri – mediata dalla vista, l’appuntamento in programma dal titolo L’ARTE DI VEDERE. Domenica 1 dicembre, alle ore 18.00, l’Associazione Malik incontra, per la seconda volta, il Maestro giapponese Yuji Yahiro, fondatore della Libera Università Oki do Mikkyo Yoga e ispiratore dell’associazione con scopi umanitari Earth and Human Harmony Project. Negli spazi della Palestra Centro macrobiotico sardo, in via Pierluigi da Palestrina, 32 a Cagliari (ingresso su prenotazione), il Maestro Yuji Yahiro incontra il pubblico in un momento di approfondimento dedicato alle tecniche di ginnastica visiva e alle strategie per ottenere un miglioramento della lettura. Esperto conoscitore del corpo umano e del suo funzionamento, accompagna i partecipanti alla conoscenza e alla pratica di esercizi finalizzati a migliorare le capacità visive, a ridurre l’affaticamento degli occhi e a migliorarne le potenzialità. Lo fa a partire dalla presentazione e dalla condivisione di due libri fondamentali per accedere alla complessità del tema. “L’arte di vedere” di Aldous Huxley (Ed. Adelphi, 1986) e “Lo yoga per gli occhi” (Ed. Pickwick, 2015) del medico oftalmologo Kazuhiro Nakagawa, fondatore e direttore del Vision Fitness Center di Tokyo.
A partire dalla descrizione del metodo elaborato da William Horatio Bates agli inizi del secolo scorso, cui si rivolse lo scrittore britannico Aldous Huxley sperimentando un sorprendente processo di autoguarigione, fino alla combinazione di filosofia orientale e moderne neuroscienze messa a punto dall’oculista Kazuhiro Nakagawa, con esiti straordinari e documentati, Yuji Yahiro incentra il proprio lavoro sul concetto di necessaria relazione armoniosa tra i nostri occhi e il nostro cervello, tra la complessa funzionalità della vista e l’attività altrettanto complessa della mente, riducendo l’invasività consueta dell’io cosciente a vantaggio dei processi che naturalmente i nostri organi agiscono.
Skillellé è un progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Edizioni precedenti
2018 | Siamo terra
2017 | Il gioco delle regole
2016 | Pari o dispari
2015 | Il lavoro nel cuore
2014 | La vita, per esempio
2013 | L’Europa dopo la pioggia
2012 | Reinventare il luogo comune
2011 | L’avventura di un lettore (di Italo Calvino)
2010 | Bruno Munari, la lettura da tutti i punti di vista