Gisella Vacca“ Il teatro è la poesia che si solleva dal libro e si fa umana”
Federico Garcia Lorca poeta e scrittore, 1933

Domenica 27 settembre, alle ore 18.30, presso la Stazione Ferroviaria Belvì – Aritzo, l’Associazione Malik presenterà al pubblico – MEMORIE – tratto dall’Antologia di Spoon River – esito scenico di un laboratorio teatrale, ideato e condotto dalla regista Gisella Vacca, un interessante percorso formativo promosso dal Comune di Belvì, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Onlus Barbagia – Mandrolisai. Il laboratorio ha coinvolto 15 persone, tra adulti, giovani e bambini, impegnandoli per oltre cento ore, dal mese di maggio alla fine dell’estate, con incontri bisettimanali e consentirà a nove di loro di andare in scena nella giornata di domenica.

Il lavoro svolto, frutto di dedizione, passione e professionalità, ha dato vita allo spettacolo “Memorie”, ideato e diretto dalla stessa regista, che dice a riguardo: ”Ritengo fondamentale, per l’iniziazione attoriale, riflettere su ogni singola fase dell’allestimento di uno spettacolo: la formazione e la preparazione del gruppo, attraverso una serie di esercizi che prendono spunto da diverse discipline, dai giochi cooperativi, dallo yoga, dalla tecnica del canto; lo studio, l’analisi di un testo, non necessariamente teatrale, e la sua eventuale drammatizzazione; il gioco tra i diversi piani interpretativi suggeriti dalle infinite potenziali letture registiche…”.

“Memorie”, tratto dall’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters, avrà la stazione ferroviaria Belvì – Aritzo come naturale e suggestiva scenografia, messa gentilmente a disposizione per il particolare allestimento dall’ARST Gestione FdS. A interpretare i vari spiriti, che nei versi di Edgar Lee Masters raccontano le loro trascorse esistenze terrene nel villaggio lungo il fiume Spoon, una eccezionale maggioranza femminile. In scena: Adriana Casula, Maria Antonietta Masala, Maria Teresa Melis, Olga Mura, Tina Murru, Giovanna Pintore, Elvia Poddie e Michele Poddie, assistente alla regia Giulio Poddie, organizzazione a cura di Valeria Sanna.