Skillellé, “ragazzino” in gergo cagliaritano, è un progetto promosso dall’associazione culturale Malik ideato e realizzato con diversi partner pubblici e privati e sostenuto dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e dalla Regione Autonoma della Sardegna.
La manifestazione, nella sua decima edizione, intitolata appunto Skillellé, “si rivolge a un pubblico eterogeneo ma mette al centro gli adolescenti della fascia di età 14-17 anni, insieme alla Comunità educante e avrà come territorio di riferimento, principalmente il comune di Cagliari, in una prospettiva di area vasta, e come orizzonte di progetto la replicabilità delle azioni integrate negli altri 16 comuni della Città Metropolitana, con l’obiettivo principale di creare una rete diffusa e sistemica di presidi culturali, a partire dalle esistenti biblioteche di pubblica lettura e scolastiche, in cui costruire il senso di cittadinanza metropolitana e dare attuazione ai principi contenuti nello statuto, approvato all’unanimità dalla conferenza dei sindaci nel 2016. Altro obiettivo è promuovere un sistema di azioni integrate e intersettoriali, a carattere permanente, tese a migliorare il benessere, accrescere conoscenze, competenze ed esperienze dei beneficiari. I principali presidi sono l’Ufficio di Città 3 (Biblioteca di Quartiere Montevecchio di Via Montevecchio 29), il Liceo linguistico, umanistico, economico sociale Eleonora D’Arborea, il Liceo classico e scientifico Euclide a Cagliari e l’Istituto Penitenziario per Minori a Quartucciu.
Il progetto mira a valorizzare il potenziale sociale e spaziale che il territorio è in grado di liberare; si tratta di creare le condizioni per inglobare nel rapporto tra pubblico e privato, la dimensione dell’adolescenza, al fine di contribuire a costruire risposte pertinenti rispetto ai bisogni emergenti. Adolescenti e famiglie non più semplici beneficiari di contributi, ma co-produttori di idee e progetti culturali e, a loro volta, attivatori di processi. Lo scenario di collaborazione sussidiaria prefigurato, oltre ad allargare le possibilità di aiuto esistenti, aprirà la strada alla transizione verso un modello di welfare di comunità.
Le azioni (Skill)
Il programma di azioni, tra le quali le principali saranno di promozione della cultura e della lettura, che si svolgeranno dentro e fuori la scuola, nelle biblioteche civiche e all’Istituto penale per i minorenni, in un’ottica di mutuo rafforzamento, costituisce un pacchetto di attività laboratoriali/individuali per i ragazzi coinvolti (skill box), cui accedere attraverso una tessera (skill card) rilasciata con la sottoscrizione di un Patto pedagogico personalizzato.
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