Proseguono il percorso e le attività della manifestazione che il 23 e il 24 settembre arriverà a San Teodoro e a Mandas, coinvolgendo anche scuole e biblioteche.
Venerdì 23 settembre a San Teodoro, si partirà alle 9.30, presso il teatro La Cupola in via Sardegna, con i ragazzi delle scuole di San Teodoro, impegnati nell’attività “Ecoeroi, i protagonisti della sostenibilità”, libri e film sugli eroi del quotidiano in Sardegna, che vedrà, in particolare le proiezioni dei film prodotti dalla Fondazione Sardegna Film Commission, nell’ambito del progetto Heroes 20.20.20: Foglietto, le avventure di un bambino di carta di Emanuel Cossu, Hansel&Gretel I Fratelli Green, di Matteo Collu, Può essere di Jacopo Cullin, Nurakman di Alessandro Madeddu.
Alle 18.00, presso la Sala consiliare del Municipio di San Teodoro, Jacopo Onnis e Angelo Altea parleranno de La dignità dell’uomo – Luigi Pintor, ragione e passione. Il libro, a cura di Jacopo Onnis, ricorda Luigi Pintor, grande giornalista, protagonista del novecento, a novant’anni dalla sua nascita. Dal 1925 al 2003 la vita di Luigi Pintor attraversa un secolo segnato da tragedie, speranze, vittorie, sconfitte.
Alle 21.30 si torna al teatro La Cupola per la sezione Leggere il mondo, per uno spettacolo letterario e musicale della Compagnia Le Voci del Tempo, composta dallo scrittore e storico Marco Peroni e dal musicista Mario Congiu, dal titolo Polvere, parole di John Steinbeck ( dal romanzo Furore) e le musiche di Woody Guthrie.
La polvere rossa dell’Oklahoma è la protagonista delle prime, indimenticabili pagine del romanzo “Furore” di John Steinbeck: l’opera che racconta l’odissea degli Oakies in fuga verso la California, vero e proprio contrappunto letterario alle Dust Bowl Ballads di Woody Guthrie. Ma è “polvere” anche quella che, nel corso degli ultimi decenni, si è sedimentata su tanta narrativa, diciamo pure classica, con la quale sono sempre meno i lettori, in particolare giovani, che coltivano una certa confidenza. Steinbeck e Guthrie: due grandi artisti che hanno denunciato, pur con strumenti diversi, la miseria che attraversava il loro Paese negli anni della Grande Depressione. Le Voci del Tempo li accordano, li intonano, li uniscono in un unico concerto.
Le attività sono organizzate in collaborazione con l’Amministrazione e la Biblioteca di Mandas, con le Associazioni Pubblico-08, S2046, Mariolè Onlus e Archivio Distratto, la Cuec Edizioni e con la libreria Edumondo.
Vedi qui il programma completo